ADR: il nuovo Accordo M368 diventa operativo dal 25/09/2025 con la firma dell’Ungheria, ma l’Italia…

Obblighi Normativi

Ott 02, 2025

Premessa: gli Accordi Multilaterali ADR

In ambito Accordo Internazionale per il trasporto delle merci pericolose su strada (Accordo ADR) un "Accordo Multilaterale" è deroga temporanea e condivisa tra più paesi che detta regole specifiche per la semplificazione del trasporto delle merci pericolose su strada.

È utile quando le condizioni tecniche o operative richiedono eccezioni alla normativa ADR standard, ma vale solo per gli Stati che lo hanno firmato e si applica per un periodo limitato (max 5 anni).

Per essere valido, però, almeno due Stati contraenti dell'ADR devono firmarlo, pena l'inapplicabilità di tale deroga.

L’Accordo Multilaterale M329 scaduto il 22/09/2025

Dal 22 settembre 2025 non è più applicabile l’Accordo Multilaterale M329, che negli ultimi anni ha consentito agli operatori del settore rifiuti di beneficiare di una serie di semplificazioni nella gestione e nel trasporto dei rifiuti pericolosi assoggettati ad ADR.

Grazie all’M329, ad esempio, è stato possibile:

  • utilizzare imballaggi non omologati ONU per determinati rifiuti pericolosi;
  • semplificare l'etichettatura e marcatura dei colli;
  • semplificare la documentazione di trasporto, con regole meno stringenti rispetto al regime ADR pieno.

Tali deroghe hanno reso più agile il lavoro quotidiano di aziende e trasportatori, senza compromettere la sicurezza.

La proposta di continuità dell’Austria: il nuovo Accordo Multilaterale M368

Per dare continuità all'Accordo M329, l’Austria ha presentato il 10/09/2025 un nuovo accordo multilaterale, l’M368, che riprende sostanzialmente le stesse semplificazioni nella gestione dei rifiuti pericolosi assoggettati ad ADR.

Tuttavia, la sua applicabilità dipendeva dalla firma di almeno un altro Stato aderente all'ADR: questa è arrivata il 25/09/2025 da parte dell'Ungheria e quindi da tale data l'Accordo è operativo nei due paesi firmatari.

E l'Italia? Ancora non ha firmato l’Accordo M368

L'Italia non ha sottoscritto ancora l’Accordo M368, quindi a partire dal 22 settembre le semplificazioni del precedente Accordo M329 non sono più applicabili, con conseguente necessità di gestire i rifiuti pericolosi in regime ADR completo e rispettare, tra gli altri, i seguenti obblighi:

  • utilizzo di soli imballaggi omologati UN;
  • etichettatura e marcatura come indicato dal cap. 5.2 ADR 2025;
  • redazione documenti di trasporto secondo le indicazioni del cap. 5.4 ADR 2025.

L'adesione dell'Italia all'Accordo Multilaterale M368 rappresenta dunque una tappa decisiva per poter applicare nuovamente le agevolazioni che hanno alleggerito negli anni passati il lavoro degli operatori del settore.

Seguiranno aggiornamenti in caso di novità a riguardo